NON SAI COSA FA PER TE?
Dopo aver partecipato al corso 120h e aver superato l’esame, inizierai a tutti gli effetti ad uscire in ambulanza e ad effettuare servizio di emergenza – urgenza. Cosa vuol dire? Quando una persona sta male e chiama il 112, la centrale operativa attiva un’ambulanza sul territorio di Milano per soccorrere il paziente, su quell’ambulanza potresti esserci tu!
Dopo aver partecipato a un corso di 16h, andrai ad accompagnare persone non in emergenza – urgenza che necessitano comunque di un accompagnamento protetto presso Strutture Sanitarie e Socio Sanitarie oppure da e verso altri luoghi (es da e per il domicilio e/o strutture di riabilitazione) su richiesta del cittadino.
Vuoi far parte anche tu di una delle squadre di pronto soccorso della Croce Verde? Possiedi una buona dose di disponibilità per aiutare le persone che si trovano in difficoltà? Vuoi diventare un Volontario?
Ecco cosa ti serve:
- Motivazione
Devi trovarla dentro di te. L’ambiente che troverai in Croce Verde ne aggiungerà altra! - Serietà
Offriamo servizi che “salvano la vita”, è d’obbligo approcciarsi seriamente a questo tipo di volontariato
All’atto d’iscrizione dovrai consegnare alcuni documenti, sanitari e legali. Vista la delicatezza del compito, abbiamo l’obbligo, nei confronti dei pazienti e della comunità, di conoscere bene chi presta servizio. La richiesta di documentazione sanitaria serve a tutelare il volontario stesso.
Per diventare volontario dovrai fornirci:
- Copia della Carta d’Identità
- Copia del Codice Fiscale
- Copia della patente (se ne sei in possesso)
- N° 2 fotografie formato tessera
- Certificato vaccinale con antiepatite B ed antitetanica
- Certificato vaccinale covid-19
- Certificato penale
- Certificato dei carichi pendenti
Scopri come aiutarci scrivendo una mail a diventa_volontario@croceverdeapm.net
COME FUNZIONA?
1 – Compila il Form
2 – Appena riceveremo la tua richiesta concorderemo un appuntamento in sede nel giorno scelto da te.
3 – Ti ricontatteremo per confermare l’appuntamento, o fissarne un altro insieme.
Vuoi saperne di più?
Può iscriversi in Croce Verde e diventare volontario qualunque cittadino al di sopra dei 17 anni (previa autorizzazione dei genitori se minorenne), che abbia un po’ di tempo da dedicare all’associazione e tanta voglia di mettersi in gioco.
Dopo aver consegnato i documenti sanitari e legali necessari e aver versato la quota associativa di €5, sarai ufficialmente parte della Croce Verde: il Comandante ti assegnerà ad una squadra e potrai iniziare a scendere ai primi turni.
Ci si può iscrivere in qualsiasi momento dell’anno, ma i corsi di formazione per diventare soccorritore iniziano ad ottobre.
La nostra associazione opera contemporaneamente su più ambulanze, chiamate “convenzioni”. Mettiamo a disposizione del 118 tre ambulanze: una attiva 24 ore su 24, una 8 ore e una 12 ore al giorno. Nei giorni feriali, le convenzioni sono coperte da un gruppo di dipendenti, mentre ai volontari spettano le notti e i giorni festivi.
Per consentire un’organizzazione più efficiente, i volontari sono divisi in dieci squadre, a cui spetta a rotazione la copertura dei turni della convenzione: è quindi richiesto un impegno di una notte ogni dieci giorni, a cui si aggiunge occasionalmente un turno diurno nel weekend o nei festivi.
Quando si entra in Croce Verde, si viene assegnati ad una squadra, con cui si scenderà ai turni e si passerà la maggior parte del tempo in associazione: spesso la propria squadra finisce per diventare una seconda famiglia!
Un TSS, o trasporto sanitario semplice, è il trasferimento di una persona che necessita di un ausilio al trasporto da casa verso cliniche, ospedali o località di vacanza e viceversa.
Non essendoci particolari urgenze o emergenze questo tipo di servizio permette di stringere rapporti molto più significativi con i pazienti. E’ un tipo di volontariato estremamente appagante nella sua semplicità, ed è la scelta perfetta per tutti coloro che hanno del tempo libero durante la giornata e lo vogliono dedicare ad aiutare il prossimo.
Gli equipaggi in ambulanza sono composti da tre o quattro soccorritori: ci sono un autista, un capo equipaggio (il soccorritore più esperto, che gestisce il servizio) e uno o due soccorritori “semplici”, chiamati “terzo” e “quarto”.
I turni in ambulanza seguono uno schema abbastanza fisso: l’equipaggio arriva in sede, controlla che il mezzo da utilizzare abbia tutto il materiale necessario (in gergo: fa la check-list), comunica alla centrale del 118 che è pronto ad essere operativo… e aspetta.
Infatti, non siamo noi a decidere chi soccorrere, ma è la Centrale Operativa ad assegnarci gli interventi (in gergo: servizi), dopo aver smistato le chiamate secondo un codice di priorità.
Una volta ricevuto un servizio, l’equipaggio si reca sul posto, valuta il paziente e fornisce una prima assistenza. Dopo un breve confronto con la Centrale, trasporta il paziente nell’ospedale più idoneo: consegnato il paziente in pronto soccorso e rimesso a posto il mezzo, si è pronti a ricevere un nuovo servizio.
Diventare addetto al TSS è veramente semplicissimo. Ti basterà frequentare un corso di 16 ore tenuto dai nostri istruttori e sostenere un piccolo esame finale. Una volta terminato questo breve percorso (in genere dura 2 settimane) potrai salire sui nostri mezzi ed imparare dai volontari con più anzianità di servizio come essere d’aiuto a coloro che ne hanno bisogno.
La Croce Verde dispone di istruttori 118 e medici che si occupano di tenere un corso serale per la formazione di nuovi soccorritori. Il corso è bisettimanale e parte ogni anno a ottobre, per concludersi a maggio con l’esame di certificazione: in tutto, fra lezioni teoriche e pratiche, comprende 120 ore di formazione.
Oltre all’esame finale, sono previsti due esami in itinere: il primo, che solitamente si svolge a dicembre, permette di ottenere la qualifica di “Addetto ai Trasporti Sanitari” (trasporti privati su prenotazione, non 118), il secondo, tendenzialmente a febbraio, abilita ad uscire in ambulanza come quarto soccorritore, in qualità di “Allievo”. Quando non si è ancora sufficientemente formati per uscire in ambulanza, si scende comunque ai turni della propria squadra ricoprendo il ruolo di centralinista: ci si occupa delle comunicazioni con gli equipaggi e con la centrale 118 e si registrano i dati sanitari e logistici relativi ai servizi svolti.
DONAZIONI
Esistono altri modi per sostenere la Croce Verde A.P.M. senza essere soccorritori volontari!
La nostra associazione non riceve sovvenzioni statali, tutto quello che facciamo è grazie agli sforzi di tutti…
Anche pochi euro possono fare la differenza!