LA NOSTRA STORIA
Le Origini
La Croce Verde Assistenza Pubblica Milanese è la più antica associazione volontaria di soccorso della Città di Milano.
Le sue origini risalgono al 1899.
In quel periodo storico, nelle città italiane, mancavano totalmente forme di sussidio da parte dello Stato nei confronti di persone che necessitavano di interventi di primo soccorso. Le uniche forme organizzative esistenti si potevano rinvenire unicamente in Liguria e Toscana, dove le Misericordie si occupavano del trasporto di persone bisognose in ospedale. Si trattava di associazioni di volontariato di stampo cattolico, diffuse in un ambito territoriale ristretto rispetto all’intero territorio italiano.
L’aneddoto che accompagna la nascita della nostra associazione risale all’inverno del 1899, quando, in via Canonica, scoppiò una rissa fra persone, che vennero soccorse dalla gente del posto con lettighe improvvisate, costruite con materassi e carretti. Il tragico episodio costituì l’impulso per la costituzione di un gruppo di volontari, che si occupasse di trasportare le persone bisognose e ferite in ospedale. Fu quindi grazie all’iniziativa di un gruppo di amici con uno spiccato senso civico che a Milano venne costituita la prima associazione volontaria di soccorso su strada, l’Assistenza Pubblica Milanese.
La prima sede dell’A.P.M. fu il locale di una bottega di riso in Via Rosmini 5, messo a disposizione dal negoziante stesso, il primo benefattore della nostra Associazione.
Venne allestita la prima lettiga a mano, poggiante su quattro ruote con barella staccabile; un telo quasi impermeabile proteggeva il trasportato dalle intemperie e dagli sguardi del pubblico. L’arredamento della sede consisteva in un tavolo, quattro sedie ed una candela e non era collegata con alcun mezzo atto a segnalare le urgenze : i cittadini stessi, a piedi o in bicicletta, avvertivano i volontari, che spinti dall’entusiasmo e dalla gagliardia dei loro poderosi garretti correvano sul posto spingendo la barella, muniti di una cassettina di medicazione er i primi soccorsi. Poichè le chiamate avvenivano anche di notte, si allestirono nel retro del negozio due brande. I Militi passavano la notte in parte coricati e in parte poggiando la testa sul tavolo.
Assistenza Pubblica Milanese
Nel 1903 l’Assistenza Pubblica Milanese contava già 239 volontari e oltre 1000 soci contribuenti. La Sede si trasferì in Via Volta e nel 1905 venne finalmente provvista di telefono.
Nel 1906 venne introdotta la ciclolettiga: due tandem accoppiati ad un telaio che sosteneva la barella. Richiamati dal suono di una cornetta, i cittadini facevano largo al passaggio della sfrecciante lettiga e del suo pietoso carico.
Nel 1905 veniva intanto fondata a Milano un’altra associazione di volontariato, la Società Volontaria di Soccorso Croce Verde, con sede in un oscuro camerone di Via S. Antonio 17. Nel 1906 le due Associazioni prestarono un significativo intervento in occasione del gravissimo disastro ferroviario al bivio Acquabella.
Il Terremoto Calabro-Siculo e la prima autoambulanza a Milano
Nel 1907 la Croce Verde si dotò di una lettiga a cavalli e poco dopo della prima autolettiga : L’Automobile ospedale Don Pompeo Confalonieri, la prima a circolare a Milano e tra le prime in Italia.
Nel dicembre del 1908 volontari delle due Associazioni parteciparono ai soccorsi per il terremoto calabro-siculo; in riconoscimento dell’opera prestata il Ministero degli Interni conferì una Medaglia d’Argento e due Medaglie di Bronzo commemorative.
Nel 1910 anche l’Assistenza Publbica milanese si dotò della prima autoambulanza, una Isotta Fraschini, alla quale fecero seguito nel 1911 e nel 1912 due altre autolettighe. Le lettighe a mano rimasero comunque ancora in servizio.
La prima guerra mondiale e il vicepresidente Giuseppe Segre
Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, le autorità affidarono per 4 anni alla Croce Verde la gestione dell’Ospedale della Guastalla, capace di 200 letti, di quello della Comasina e dei posti di ristoro alla Stazione Centrale destinati ai profughi. 27 volontari richiamati alle armi perirono in battaglia.
Nel 1916 le due Associazioni, la Società Volontaria di Soccorso Croce Verde e l’Assistenza Pubblica Milanese, si riuniscono sotto il nome di Croce Verde A.P.M. Tra i principali artefici della unificazione, il vice presidente della Croce Verde Giuseppe Segre, deportato ad Auschwitz, nonno della Senatrice a Vita Liliana Segre.
La nuova associazione
La nuova Associazione si cimentò fin da subito dovuta cimentare in diverse calamità: lo scoppio di bombe al teatro Diana, i disastri del Gieno, dell’Orobia, le alluvioni sulla sponda sinistra del Lago Maggiore, lo scoppio della polveriera di Vergiate e il crollo del Palazzo del Credito Marittimo e del Teatro Nazionale a Milano. Il Re concesse alla Croce Verde A.P.M. la Medaglia di Bronzo al Valor Civile per l’opera prestata in occasione di gravi scontri di piazza nel 1922.
Nel 1928 una bomba esplose in Piazzale Giulio Cesare, provocando decine di morti e feriti. Un terremoto colpì la Bulgaria e la Croce Verde A.P.M. inviò materiale sanitario, tende, medici e volontari.
Gli anni del silenzio
Nel 1930 la Croce Verde A.P.M., così come tutte le altre associazioni esistenti in Italia, in seguito ad un decreto ministeriale, fu sciolta e tutti i suoi beni (10 autolettighe, la dotazione di biancheria e attrezzature, tutti i trofei e registri) dovettero essere consegnati alla Croce Rossa Italiana.
Dal 1930 al 1945 cadde il silenzio sulla nostra Associazione, ma pur se incerti e dispersi i suoi Volontari pensavano ad essa e desideravano ricostituirla.
La rinascita
Nel 1945, all’indomani della Liberazione, un gruppo di vecchi soci e militi rifondò l’Associazione. Non è mai stato restituito nulla dei vecchi beni ceduti. La prima sede fu trovata in alcuni locali al piano terra di Piazza San Sepolcro 9. Nel 1946 furono acquistate due autolettighe e si riprese il servizio di pronto soccorso. Nel 1947 si poteva già contare su 253 Volontari e 2000 Soci contribuenti. Vennero compiuti 12.000 trasporti.
Nel 1949 venne inaugurata la decima autolettiga; nell’ottobre del 1950 venne inaugurata la nuova sede dell’Associazione, in un edificio appositamente costruito in Via San Vincenzo 25.
Croce Verde A.P.M.
Da allora, la Croce Verde A.P.M. ha continuato la sua quotidiana opera di asistenza a favore dei milanesi; ha creato due distaccamenti a Trezzano sul Naviglio ed a Corsico; è intervenuta in vari disastri che si sono verificati dalla seconda metà del Novecento fino ai giorni nostri: dalle alluvioni nel Polesine, in Belgio e Paesi Bassi, al terremoto in Friuli nel 1967, in Irpinia nel 1981, in Umbria nel 1997, a L’Aquila nel 2009 e in Marche, Umbria e Lazio nel 2016.
Queste sono le pietre miliari della storia della nostra Associazione. Nelle pagine successive potrete trovare una serie di approfondimenti sui temi più importanti.
RIFERIMENTI E MOMENTI STORICI
DONAZIONI
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